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Come redigere un business plan

Come fare un business plan

Per partecipare ai bandi e alle misure destinate alle PMI è spesso richiesto un business plan.

Per ottenere i finanziamenti, infatti, quasi tutti i bandi prevedono la consegna di business plan completo: i soggetti promotori devono accertarsi che il piano di impresa sia realizzabile e concreto.

Dunque se si vuole accedere ai finanziamenti a fondo perduto previsti da numerosi bandi è necessario redigere un business plan completo e credibile.

Scopriamo dunque, passo dopo passo, come realizzarlo.

Che cos’è un business plan

Un business plan è un documento in cui va descritta la strategia di un’azienda e tutte le azioni che servono per attuarla.

In sostanza, il business plan dice quello che un’azienda ha intenzione di fare per posizionarsi nel mercato e avere successo (che, tradotto significa fare fatturato).

Solitamente il business plan ha una durata quinquennale e va costantemente aggiornato con i risultati economici e finanziari in modo da adattare le strategie alle opportunità (o alle difficoltà) che si presentano.

Come è fatto un business plan e come redigerlo

Un business plan è composto da varie sezioni:

  • Executive summary
  • La descrizione dell’impresa
  • Descrizione del prodotto è un servizio
  • L’analisi di mercato
  • La strategia di marketing
  • La struttura dell’impresa (management e personale)
  • Il piano operativo
  • L’analisi finanziaria
  • Le conclusioni

Executive summary

L’executive summary è la parte introduttiva del progetto di impresa e deve contenere non solo la descrizione per sommi capi di che cosa vuole fare l’azienda, ma anche gli elementi più rilevanti dell’intero business plan.

In altre parole. l l’executive summary deve indicare il prodotto o il servizio offerto dall’impresa, i punti di forza rispetto alla concorrenza, le caratteristiche tecniche, le tecnologie impiegate, etc.

È bene che il piano sia ben scritto e completo, ma anche sintetico: vanno vietati a tutti i costi termini ambigui o poco chiari.

Ricordiamoci che nel business vale il famoso detto “non c’è una seconda occasione per fare una buona prima impressione”.

Descrizione dell’impresa

La seconda parte è dedicata alla descrizione dell’impresa, sezione che deve illustrare con precisione mission e vision e qual è il mercato di riferimento.

Una buona descrizione dovrebbe rispondere alcune domande come:

  • in quale settore opera l’azienda?
  • quali sono mission e vision dell’azienda?
  • quali obiettivi si vogliono raggiungere?
  • quai tecnologie e brevetti saranno impiegati?
  • qual è il know-how di management e personale?
  • quali sono i punti di forza e quali i punti di debolezza?

La descrizione dell’impresa dovrà contenere anche una parte dedicata ai prodotti e servizi offerti.

Vanno ben descritti anche i vantaggi competitivi (e le differenze con quelli della concorrenza) e quali sono le politiche di prezzo.

Inoltre bisognerà indicare anche le possibili innovazioni nel tempo.

Ovviamente, andrà indicata anche la forma giuridica dell’impresa.

Analisi di mercato

Una sezione particolarmente delicata è quella relativa all’analisi di mercato.

Bisogna infatti studiare con attenzione in quale settore si vuole operare e tutti gli aspetti relativi (normative, economie di scala, fornitori e logistica)

Andranno indicati elementi come i concorrenti e l’identikit del target.

Questa sezione è molto importante perché descrive lo scenario nel quale opera l’azienda e le possibilità di successo della stessa.

Strategia di marketing

Altre parte fondamentale, perché stabilisce l’insieme di strategie e tattiche di marketing grazie alle quali raggiungere i propri obiettivi nel breve, medio e lungo periodo.

Molto utile in questo caso è sfruttare le leve del marketing mix: prodotto, prezzo promozione, punto vendita; ogni leva andrà sviscerata con estrema precisione.
Dovranno essere indicate anche le opportunità e le minacce, nonché i punti di forza e di debolezza, attraverso un’apposita analisi Swot.

Occorrerà inoltre indicare anche la previsione dei fatturati per il periodo preso in considerazione (solitamente dai 3 ai 5 anni).

Struttura dell’impresa (management e personale)

Questa parte del documento è dedicata alla descrizione sia del management che del resto del personale e deve contenere tutte le figure fondamentali per realizzare il piano di sviluppo dell’impresa.

Nella sezione bisognerà identificare le competenze e il ruolo di ogni membro dell’azienda.

Per fare questo è importante identificare le varie funzioni aziendali (marketing, vendita, Ricerca e Sviluppo, etc.) e mettere ogni membro dell’impresa al posto giusto.

Piano operativo

La sezione deve descrivere come si andrà a realizzare il proprio piano di impresa ed elencherà tutte le azioni per ottenere gli obiettivi. Nello specifico:

  • organizzazione del lavoro
  • processi di produzione e approvvigionamenti
  • sedi produttive
  • politiche di vendita
  • rapporti con i fornitori

Per descrivere con cura questa sezione, è bene tener conto di quattro fattori: sviluppo del prodotto, produzione, vendita e post-vendita, fattori esterni e imprevisti.

Analisi finanziaria

Non c’è business plan senza un’approfondita analisi finanziaria.

È quanto mai importante utilizzare proiezioni realistiche, basate su dati, in modo che le previsioni non siano deviate da una visione troppo ottimistica

Questa parte dovrebbe descrivere

  • quanto costa avviare l’impresa
  • quali sono le fonti di finanziamento e quali i tempi di rientro
  • i costi dei macchinari e piani di ammortamento
  • i costi per le forniture
  • quanto e come spende il nostro cliente tipo

Conclusioni

Le conclusioni devono riprendere quanto esposto nel business plan facendo un po’ il sunto, ma senza riprendere in modo approfondito i punti già trattati.

Business plan: un aspetto indispensabile

Abbiamo visto dunque come redigere un business plan completo: non certo un’operazione facile, né che si possa fare senza nessuna conoscenza approfondita.

Per questo, se devi redigere un business plan per partecipare a un bando, compila il form e contattaci: metteremo la nostra professionalità al tuo servizio per scrivere un business plan che colpisca nel segno e ti permetta di ottenere il finanziamento voluto.

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    4 Commenti
    • Avirvarei Corina
      18/02/2019 at 21:01

      Salve. So che ci sono delle agevolazioni per le donne sotto 40 anni che vogliono aprire un’attività. Vorrei aprire un bar colazione e punto pranzo. Sto cercando lo spazio commerciale in una zona industriale e con forte passaggio stradale. Mi piacerebbe avere più informazioni. Grazie

    • Tesini Eleonora
      01/02/2019 at 13:17

      Salve vorrei aprire un negozio di parrucchieriabbigliamento.
      Non so come muovermi.
      Vorei fare un business plan.
      Il negozio lo già trovato.
      Grazie

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